Sto lavorando a un po di soggetti che vorrei condividere con voi.
Eccone uno che è venuto fuori sfogliando il bel libro sui copricapi della cavalleria italiana di Stefano Ales edito dallo SME. Nel libro è raffigurato un bell'elmo del periodo albertino, ed anche una bella immagine di un sottotenente del Genova cavalleria dello stesso periodo: la tentazione di creare un busto con un bell'elmo metallico è stata folgorante e mi sono trovato a preparare lo stucco.
Per iniziare ho usato un busto con l'anatomia già definita, che avevo ipotizzato per un altro soggetto ma che ho destinato volentieri alla realizzazione di questo cavaliere.
Per la realizzazione del pezzo ho usato prosculpt color carne per l'anatomia, Fimo blu e grigio per l'elmo e la divisa, e Duro per alcuni piccoli dettagli finali. Questa volta ho sperimentato un metodo particolare per la realizzazione dei vari dettagli: per facilitare la lavorabilità ho "cotto" lo stucco polimerico strato per strato nel fornetto a lampade che uso di solito per gli oli. Questo metodo non indurisce completamente il Fimo che rimane abbastanza friabile, ma permette di ottenere uno strato solido per l'applicazione dello strato successivo senza rischi si compromissione del lavoro già fatto (e senza esagerare con la cottura del pezzo). Una cottura in forno a 130° è stata comunque effettuata alla fine per consolidare la scultura in modo definitivo e duraturo.
Allego le foto del pezzo "grezzo" e con il primer
Eccone uno che è venuto fuori sfogliando il bel libro sui copricapi della cavalleria italiana di Stefano Ales edito dallo SME. Nel libro è raffigurato un bell'elmo del periodo albertino, ed anche una bella immagine di un sottotenente del Genova cavalleria dello stesso periodo: la tentazione di creare un busto con un bell'elmo metallico è stata folgorante e mi sono trovato a preparare lo stucco.
Per iniziare ho usato un busto con l'anatomia già definita, che avevo ipotizzato per un altro soggetto ma che ho destinato volentieri alla realizzazione di questo cavaliere.
Per la realizzazione del pezzo ho usato prosculpt color carne per l'anatomia, Fimo blu e grigio per l'elmo e la divisa, e Duro per alcuni piccoli dettagli finali. Questa volta ho sperimentato un metodo particolare per la realizzazione dei vari dettagli: per facilitare la lavorabilità ho "cotto" lo stucco polimerico strato per strato nel fornetto a lampade che uso di solito per gli oli. Questo metodo non indurisce completamente il Fimo che rimane abbastanza friabile, ma permette di ottenere uno strato solido per l'applicazione dello strato successivo senza rischi si compromissione del lavoro già fatto (e senza esagerare con la cottura del pezzo). Una cottura in forno a 130° è stata comunque effettuata alla fine per consolidare la scultura in modo definitivo e duraturo.
Allego le foto del pezzo "grezzo" e con il primer
Gio Mar 27, 2014 11:38 pm Da Maloma
» Amici MODELLISTI!
Mar Gen 07, 2014 12:33 pm Da jorik 64
» carabiniere cirenaica
Mer Dic 18, 2013 9:34 pm Da Archimede
» Ciao a tutti!!
Sab Ott 19, 2013 7:08 pm Da jorik 64
» Nuovo arrivato
Lun Ott 07, 2013 9:44 pm Da emmedi12
» corazziere prussiano 1762
Lun Ott 07, 2013 8:33 pm Da jorik 64
» cacciatore a cavallo 1870
Mar Lug 16, 2013 8:27 pm Da Archimede
» Alla fiera dell'est....
Mer Apr 24, 2013 9:39 pm Da Archimede
» AUGURI DI BUONA PASQUA!!!
Sab Mar 30, 2013 9:38 pm Da jai